Le Fate
Cucinare mi piace. Credo anche che sia una cosa che so fare discretamente bene. E' una cosa in cui mi piace mettere impegno, che non mi pesa affatto fare.
E' una cosa per cui amo essere apprezzata. E' anche un po' il mio modo di dimostrare affetto alle persone. Specialmente quando non ho molti altri modi a disposizione.
I visi ammirati prima, compiaciuti poi, soddisfatti infine, sono la mia ricompensa più grande.
Quel che resta ora, di due giorni passati in cucina e un pomeriggio a tavola, non è palpabile ma immenso.
Indosso una vecchia maglietta, lego i capelli sulla nuca, metto su un cd e mi verso un ultimo bicchiere di vino.
Affronto con meticolosità e pacatezza la cucina ridotta ad un campo di battaglia. Ogni oggetto rimesso a posto, ogni piatto lavato, mi riporta alla solita vita. Realizzo sulla pelle che il mio weekend è finito, la mia vacanza è finita.
L'ultimo sorso di vino lava via anche la solita amarezza, da domani riprende la routine.
E' una cosa per cui amo essere apprezzata. E' anche un po' il mio modo di dimostrare affetto alle persone. Specialmente quando non ho molti altri modi a disposizione.
I visi ammirati prima, compiaciuti poi, soddisfatti infine, sono la mia ricompensa più grande.
Quel che resta ora, di due giorni passati in cucina e un pomeriggio a tavola, non è palpabile ma immenso.
Indosso una vecchia maglietta, lego i capelli sulla nuca, metto su un cd e mi verso un ultimo bicchiere di vino.
Affronto con meticolosità e pacatezza la cucina ridotta ad un campo di battaglia. Ogni oggetto rimesso a posto, ogni piatto lavato, mi riporta alla solita vita. Realizzo sulla pelle che il mio weekend è finito, la mia vacanza è finita.
L'ultimo sorso di vino lava via anche la solita amarezza, da domani riprende la routine.
Je te quitte, voilat c'est tout
Etichette: microchip emozionale, vita vissuta
4 Bolle di sapone:
E qual è la specialità della casa? :P
Anzitutto grazie dei manicaretti; non fossi stato sul punto di esplodere avrei approfittato volentieri anche del 3° piatto di pasta/2° di pollo... :)
Tornando in macchina verso Roma, nelle sei ore di viaggio, ho sentito una miscela di sensazioni che si avvicinano molto a quelle che descrivi tu. L'amarezza non sono riuscito a lavarla via pero' :)
Siamo simili anche in questo. Capisco bene la soddisfazione che provi nel cucinare per qualcuno e nel sentire le lodi a pasto terminato. Qualcosa di impagabile!
11 giorni? -__-
Domani ci beviamo su, alla faccia degli uomini stupidi.
bello cucinare,sopratutto per chi ami...^_^
Soffia!
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