Sapori

La mia estate ha un buon sapore.

Sa di tisane alla frutta, che faccio a litri per volta, e bevo in bicchieri colorati con tanto ghiaccio e succo di limone.
Sa di mollette e fermagli che non servono a nulla, perché il vento gioca a scompigliarmi i capelli e loro stanno al gioco.
Sa delle mie piantine di chichingeri che ormai stanno diventando alberelli e hanno messo il primo frutto, misuscolo e verde per ora, ma solo per ora.
Sa di abitini di cotone, sandali col tacco e smalto sulle unghie, indossati senza malizia, senza civetteria, ma solo per giocare a essere bella.
Sa di farfalle, vive, dipinte, vere, incise, di metallo, di perle, di legno, di carta e di glitter, di cotone e di piume.
Sa di ore e chilometri, di terra, di mare e di asfalto, di paesaggi che corrono velocissimi al di là del vetro.

E la vostra di cosa sa?